Con l'introduzione sul mercato delle sigarette elettroniche, molti, datori di lavoro, RSPP, lavoratori, si sono interrogati sull'applicabilità a tali dispositivi della Legge 3/2003 che disciplina il divieto di fumo.
Su tale argomento si è espressa la Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che, interrogata dall'Associazione Bancaria Italiana, giunge a delle importanti quanto condivisibili conclusioni.
Il divieto di fumo previsto dall'articolo 51 della citata legge non può essere in alcun modo esteso alle sigarette elettroniche, tuttavia il Datore di Lavoro, qualora decida di non vietarne espressamente l'uso nel luogo di lavoro, dovrà provvedere ad effettuare una specifica valutazione del rischio associato all'inalazione, da parte di tutti i lavoratori esposti, degli agenti chimici (nicotina e sostanze associate) prodotte durante il processo di vaporizzazione.