La Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica del Copro Nazionale dei Vigili del Fuoco ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il documento dal titolo "Relazione tecnica sugli incendi coinvolgenti impianti fotovoltaici" redatto a cura del Nucleo Investigativo Antincendi di Roma Capannelle.
La guida si applica a tutti gli impianti fotovoltaici di tipo fisso destinati ad operare in parallelo alla rete del distributore di energia e ad impianti fotovoltaici di tipo isolato e fornisce un'analisi delle principali cause di incendio che possono originarsi nei pannelli, nei quadri stringa, nei cavi, nei cablaggi e negli inverter.
Quattro sono i possibili scenari di incendio più comuni che possono colpire un impianto fotovoltaico originati in ordine di importanza da:
- cablaggi;
- riscaldamento localizzato dovuto al cosiddetto fenomeno "hot spot";
- cavi,che, a causa della perdita di isolamento, possono originare archi elettrici lungo le tratte tra i pannelli i quadri stringa o gli inverter;
- inneschi nelle “string box” (quadri stringa).
In coda è altresì proposta una scheda utilizzata dal comando dei VVF per la raccolta di informazioni sulla natura dell'incendio.
Il documento risulta di grande interesse per l'individuazione e la valutazione del rischio incendio in tale tipologia di impianti e per individuare i componenti da assoggettare ad un controllo periodico ai fini di un adeguata prevenzione.