La legge di Bilancio 2019 (legge 30 dicembre 2018 n. 145) con l'obiettivo di rafforzare l'attività di contrasto del fenomeno del lavoro sommerso e irregolare e la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, sancisce con l'art.1 comma 445 da un lato il rafforzamento dell'attività di vigilanza dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro dall'altro l'incremento delle sanzioni amministrative e penali a carico del datore di lavoro.
Gli importi delle sanzioni previste dal testo unico in materia di sicurezza sul lavoro sono aumentati del 10% tuttavia, qualora nei tre anni precedenti, il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni amministrative o penali per i medesimi illeciti, le maggiorazioni sono raddoppiate, ovvero raggiungono il 20%.