Con l'interpello n.10/2015 Confindustria intende conoscere il parere della Commissione degli Interpelli in merito all'applicabilità della specifica normativa in materia di ambienti sospetti di inquinamento o confinati al settore della manutenzione, riparazione e trasformazione navale.
Nel dettaglio si sottolinea come il DPR 177/2011 "Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti, a norma dell'articolo 6, comma 8, lettera g), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81" sia applicabile esclusivamente ai lavori che si svolgano in ambienti di cui agli articoli 66 - ambienti sospetti di inquinamento - e 121 - scavi in cui vi sia possibile presenza di gas - del testo unico in materia di sicurezza sul lavoro nonchè a vasche, canalizzazioni, tubazioni, serbatoi, recipienti e silos (punto 3 allegato IV del citato D.Lgs.); pertanto la citata normativa non sarebbe applicabile alle diverse attività in ambito portuale.
La Commissione a tal proposito sottolinea che sino a quando non saranno emanati i decreti attuativi di cui al comma 2 dell'art.3 del D.Lgs.81/2008 e s.m.i. per il settore produttivo oggetto della presente analisi continuano a trovare applicazione esclusivamente le disposizioni di cui al:
- articolo 1 comma 2, del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626;
- D.Lgs. 21 luglio 1999, n. 271 - Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori marittimi a bordo delle navi mercantili da pesca nazionali, a norma della Legge 31 dicembre 1998, n. 485;
- D.Lgs. 27 luglio 1999, n. 272 - Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori nell'espletamento di operazioni e servizi portuali, nonchè di operazioni di manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale, a norma della legge 31 dicembre 1998, n. 485;
- D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 298 - Attuazione della direttiva 93/103/CE relativa alle prescrizioni minime di sicurezza e di salute per il lavoro a bordo delle navi da pesca.
Pertanto alla luce di tali considerazioni la Commissione per gli Interpelli conferma la non applicabilità del DPR 177/2011 al settore della manutenzione, riparazione e trasformazione navale.